Passare molte ore al volante può essere un compito arduo, soprattutto se ci sentiamo stanchi o assonnati. Un modo efficace per contrastare questo problema è fare attenzione al tipo di alimentazione che scegliamo prima e durante il viaggio. In questo articolo, esploreremo l’incidenza dell’alimentazione sulla vigilanza al volante e forniremo consigli utili per migliorare la nostra condizione fisica mentre guidiamo.
L’incidenza dell’alimentazione sulla vigilanza al volante
Il legame tra cibo e sonnolenza
Non tutti sono consapevoli del fatto che il cibo che consumiamo ha un forte impatto sul nostro livello di veglia. Infatti, alcuni alimenti possono farci sentire più assonnati, come quelli ricchi di carboidrati o grassi. Al contrario, ci sono cibi che favoriscono un maggiore stato d’energia e concentrazione, come radice, cetrioli, pesce bianco, lenticchie, kiwi e cioccolato fondente (ladepeche.fr).
Il ruolo dei pasti leggeri
Mangiare in modo leggero prima e durante i viaggi in auto aiuta a mantenere un alto livello di allerta. Un pasto pesante provoca una digestione più lenta e difficoltosa, che a sua volta porta a una sensazione di fatica (cartegrise.com). Pertanto, è consigliabile optare per pasti semplici ed equilibrati quando si prevede di guidare per lungo tempo.
Prima di passare ai consigli alimentari specifici, vediamo come scegliere i cibi giusti prima di mettersi alla guida.
Scegliere i giusti alimenti prima di prendere la strada
Alimenti da privilegiare
In base a uno studio citato su ladepeche.fr, un “pasto ottimizzato” – composto da radici, cetrioli, pesce bianco, lenticchie, kiwi e cioccolato fondente – permette di mantenere un livello di vigilanza simile a quello dela guida a digiuno, migliorando persino il tempo di frenata dopo aver mangiato. Questi alimenti hanno la particolarità di essere facilmente digeribili e ricchi di nutrienti essenziali per il buon funzionamento del nostro organismo.
Alimenti da evitare
D’altro canto, ci sono alcuni alimenti che dovremmo cercare di evitare prima di metterci alla guida. Questi includono cibi grassi o pesanti che possono causare sonnolenza o affaticamento durante la digestione (cartegrise.com).
Ora che abbiamo identificato quali alimenti favoriscono la vigilanza al volante, diamo un’occhiata ad alcuni consigli nutrizionali pratici per mantenere l’allerta durante la guida.
I consigli nutrizionali per mantenere l’eveil in conduzione
Mantenere una buona idratazione
Essere ben idratati è fondamentale per mantenere un buon livello di concentrazione e vigilanza. L’acqua aiuta a mantenere il cervello operativo a piena capacità, quindi è importante bere regolarmente durante il viaggio (cartegrise.com).
Fare pauses nutrizionali frequenti
Le pause sono uno strumento efficace per contrastare la fatica. Durante queste pause, si consiglia di consumare spuntini leggeri e salutari, come frutta fresca o noci, per rifornire l’organismo di energia (vigicarotte.com).
Infine, esaminiamo come gestire la sonnolenza in auto e quali pratiche alimentari adottare.
Gestire la sonnolenza in auto: pratiche e cibo adeguato
Riconoscere i segni della stanchezza
È importante essere in grado di riconoscere i primi segni di stanchezza, come gli occhi che bruciano o bocchini frequenti. Questo ci permette di prendere le misure appropriate prima che la situazione diventi pericolosa (vigicarotte.com).
Fare micro-sonnellini
Un altro metodo efficace per combattere la sonnolenza al volante è fare brevi pisolini durante le pause. In particolare, una micro-nanna di 15 minuti può essere molto ristoratrice (blog.hypnia.fr).
Bere caffè prima del viaggio
Un consiglio utile per rimanere svegli mentre si guida è di bere una tazza di caffè 30 minuti prima di partire. La caffeina aiuta ad aumentare il livello di vigilanza e concentrazione (way.com).
Mantenere un alto livello di vigilanza al volanto è essenziale per la nostra sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Optare per un’alimentazione equilibrata e leggera, fare pauses frequenti e riconoscere i segni della stanchezza sono pratiche che ci aiutano a combattere la sonnolenza durante la guida. Ricordiamo sempre che la prevenzione è la migliore strategia per evitare incidenti stradali.
