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Verdolaga: cosa è e come prendersi cura di questa pianta per farla durare di più

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La è una pianta originaria dell’, conosciuta come Fiore del Giorno o Fiore del Gatto, e apprezzata per la sua forma. Popolarizzata come verdolaga, in questa occasione parleremo delle sue caratteristiche e di come dovresti prendertene cura.

Inizialmente, si tratta di una con crescita scarsa o nulla. Essendo strisciante, raggiunge al massimo i 30 centimetri di altezza. Questo rappresenta un vantaggio per tutte quelle persone che non dispongono di molto spazio per permettere lo sviluppo in altezza.

La cosa più sorprendente della Portulaca Oleracea sono i suoi steli lisci e rossastri, dai quali spuntano foglie ad entrambe le estremità. Inoltre, le foglie sono larghe e spesse e di un verde intenso. Hanno una dimensione di circa tre centimetri.

Fiorisce durante la primavera, e i suoi fiori possono essere di vari colori. Quasi sempre bianchi, arancioni o rossi. Eccezionalmente possono spuntarne alcuni di colore viola. Tuttavia, la sua fama è dovuta al fatto che i fiori si aprono solo di giorno. Durante la notte si chiudono, ed è per questo che molti li chiamano Fiore del Giorno. Hanno poco a che fare con il resto delle piante.

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Principali cure per la verdolaga

Se sei convinto di voler incorporare una Portulaca Oleracea nella tua casa, è importante che conosca le sue cure di base.

Luce e posizione

Per una buona crescita, devi piantare la verdolaga in un vaso e lasciarla in un luogo esposto alla luce del sole. È comune che se sono all’interno della casa crescano di più, perché saranno anche a contatto con la luce proveniente da fonti artificiali.

Temperatura

Sebbene si adatti senza problemi a tutti i tipi di clima, è consigliabile tenerla al riparo dal freddo e dal gelo. Assicurati che non debba sopportare temperature di 10° C o inferiori. Se ciò accade, rischi che marcisca e muoia presto.

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Terreno e substrato

Quando la pianti, è consigliabile aggiungere al terreno un substrato povero di materia organica. Non è obbligatorio, ma aiuterà a ottenere la sua migliore versione. Inoltre, è fondamentale che il luogo in cui si trova abbia un drenaggio per evitare ristagni d’acqua.

Irrigazione

Parlando dei suoi requisiti di acqua, essi variano a seconda della stagione. In inverno sarà sufficiente innaffiarla una volta alla settimana. Nel frattempo, in estate dovresti innaffiarla almeno due o tre volte alla settimana, o ogni volta che noti che il terreno è asciutto.

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Marco D. è un redattore per il sito di notizie LimeMagazine.eu. Nato a Roma, ha sempre avuto una passione per la scrittura e la lettura. Si è laureato presso l'Università di Roma con una laurea in Scienze Politiche e una in Lingue e Letterature Moderne. Ha iniziato la sua carriera come giornalista freelance per alcune testate locali. Dopo alcuni anni ha deciso di unirsi a LimeMagazine.eu per offrire notizie approfondite su argomenti di attualità. Marco è un giornalista esperto, con una grande passione per l'Italia e il mondo.